|
ORDINE
DEL GIORNO Il
Comitato Direttivo della CGIL Funzione Pubblica Roma Nord, riunito a Roma
il giorno 26 Aprile 2004, esprime la propria solidarietŕ alle lavoratrici
ed ai lavoratori della FIAT SATA di Melfi e alla FIOM in lotta per il
contratto e per migliorare le condizioni di lavoro dei 5.000 dipendenti
dell’azienda. La
grave recessione che tocca tutti i settori dell’industria e non solo,
causata dalle scellerate scelte del governo unita ad una mancata
progettazione e programmazione industriale da parte del gruppo FIAT ha
fatto si che i lavoratori dello stabilimento di Melfi scendessero in lotta
attraverso il blocco ed il presidio della fabbrica accompagnato dalla
grande manifestazione del 24 Aprile che ha visto la partecipazione di
oltre 10.000 persone. La
FIAT attraverso la condanna delle lotte di questi ultimi giorni vuole
colpire ed umiliare le lavoratrici ed i lavoratori che combattono contro
le insopportabili condizioni di lavoro, stanchi di una grave situazione
che crea discriminazione tra i lavoratori del gruppo. Il
Comitato Direttivo della CGIL Funzione Pubblica Roma Nord, appreso nella
stessa mattinata dell’intervento delle forze dell’ordine contro il
presidio, esprime il proprio sdegno nei confronti di una azione repressiva
che non ha ragione di esistere e dimostra intolleranza in presenza di
forme democratiche di lotta portate avanti
dai lavoratori interessati. Il
Comitato Direttivo della CGIL Funzione Pubblica Roma Nord nel respingere
il pretestuoso attacco portato dalle forze dell’ordine č vicino alle
lavoratrice ed ai lavoratori dello stabilimento di Melfi, sia nelle
motivazioni che nelle forme di lotta adottate, anche attraverso la
decisione della FIOM di indire uno Sciopero Nazionale dei metalmeccanici
per il prossimo 28 Aprile. Il
Comitato Direttivo della CGIL Funzione Pubblica Roma Nord auspica per il
prosieguo una soluzione
unitaria e positiva della difficile vertenza e si pone idealmente al
fianco dei lavoratori della FIAT SATA di Melfi e di tutta la FIOM. APPROVATO ALL’UNANIMITA’ 26 aprile 2004 |