Definizione del contratto
integrativo aziendale 2008/2011
Nei giorni 3 e 4 aprile
2008 è proseguito il confronto con Fenice per definire il contratto
integrativo aziendale 2008/2011.
Di seguito riportiamo un
quadro sinottico della piattaforma e delle risposte aziendali dopo
l’ultimo incontro.
Richieste
Sindacali |
Risposte
aziendali |
CAMPO DI APPLICAZIONE |
CAMPO DI APPLICAZIONE
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l’accordo è per tutti i
dipendenti Fenice;
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I
trattamenti vengono estesi a tutti i lavoratori di Fenice. |
ASPETTI “NORMATIVI”
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ASPETTI “NORMATIVI”
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1)
ALTRI TRATTAMENTI.
Si rivendica per tutti i
dipendenti il riconoscimento dei premi legati all’anzianità
e alla fidelizzazione, oggi erogati alla prevalenza dei
lavoratori. Altri istituti come borse di studio e
facilitazioni per l’acquisto dell’auto, devono trovare una
adeguata definizione per tutti i lavoratori.
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1)
ALTRI TRATTAMENTI.
Viene confermato
l’attuale sistema per quanto riguarda le borse di studio per
i figli dei dipendenti.
Per quanto riguarda il
premio esperienza si prevede l’erogazione in cifra
fissa rivalutabile di:
1000 Euro a 20 anni;
2000 Euro a 25 anni;
2000 Euro a 30 anni;
3000 Euro a 35 anni.
Inoltre è previsto per
coloro che alla data delle dimissioni hanno 30 anni di
anzianità un ulteriore premio fedeltà di 4000 Euro da
erogarsi insieme al TFR.
Per coloro che
provengono da Fiat con data di assunzione antecedente al 31
ottobre 1972 resterà in vigore la normativa preesistente.
Tutti i lavoratori
potranno usufruire delle convenzioni che Fenice stipulerà
con le Società clienti.
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2)
SANITA’ INTEGRATIVA.
Si chiede l’introduzione
di un sistema di sanità integrativa sul modello di quanto
concordato con Fiat, anche per poter eventualmente
ricongiungersi alla massa di adesioni Fiat e, quindi,
ottenere trattamenti migliori. L’introduzione della sanità
integrativa giustificherebbe l’eliminazione di una serie di
trattamenti minori esistenti per i lavoratori ex fiat, a
patto, però, che l’azienda si faccia carico dell’intero
onere finanziario (150 €uro annui).
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2)
SANITA’ INTEGRATIVA.
L’azienda è disponibile
a istituire l’assistenza sanitaria integrativa a partire
dall’1/1/2009 con 100 Euro a carico aziendale e 50 Euro a
carico del lavoratore.
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3)
APPRENDISTATO.
Si propone la stipula di
un accordo sull’apprendistato, secondo i seguenti principi:
a) riduzione dei periodi in particolare per i livelli
medio-alti; b) erogazione del Premio di risultato agli
apprendisti; c) elevazione della clausola di stabilizzazione
prevista nel Ccnl; d) possibile miglioramento, dal punto di
vista sindacale, della formazione trasversale, con la
previsione di almeno quattro ore di lezione sui diritti dei
lavoratori ad opera di persone indicate dalle OO.SS.
Stabilizzazione dei lavoratori attualmente assunti con
contratti temporanei definendo, se necessario,il regime
transitorio. Infine le OO.SS. offrono la propria
disponibilità a trovare un accordo relativamente
all’utilizzo del “Contratto di apprendistato per
l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta
formazione”, particolarmente adatto ai livelli medio-alti.
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3)
APPRENDISTATO.
Si conviene di definire
l’apprendistato professionalizzante con particolare
riferimento per i conduttori di impianti a vapore di 1°
grado e per elettricisti/cabinisti riducendo i tempi
previsti dal CCNL e riconoscendo il P.d.R.
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4)
REPERIBILITA’.
Si chiede di adottare un
sistema uniforme di reperibilità da applicare all’intero
gruppo, in modo tale da assicurare il relativo trattamento
anche ai lavoratori che oggi ne sono ingiustamente privi pur
garantendo la propria disponibilità. Inoltre si richiede di
applicare un meccanismo di rotazione che lasci libero almeno
uno dei due giorni di riposo settimanale. |
4)
REPERIBILITA’.
Si rinvia ad una
Commissione la modalità per istituire l’istituto della
reperibilità che dovrà completare i lavori entro il
31/12/2008.
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5)
ORARIO DI LAVORO.
A) Vanno armonizzate le
maggiorazioni dei vari istituti contrattuali, parificandole
al livello Fiat.
B) Va remunerato
l’eventuale disagio derivante dal lavoro in giornate
particolari, durante le quali i lavoratori siano sprovvisti
di mensa e/o trasporti pubblici.
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5)
ORARIO DI LAVORO.
Vengono riviste le
maggiorazioni per lavoro notturno e straordinario
armonizzandole per tutto il Gruppo e, per il lavoro festivo
e domenicale vengono aumentate in parte per l’incidenza che
queste hanno sui vari istituti che hanno determinato dei
contenziosi per il pregresso e una parte per il disagio così
come richiesto da noi.
Per ogni giorno di
lavoro in cui non è possibile usufruire del servizio mensa
verrà erogato un importo di 4 Euro in busta paga.
Vengono riconosciuti a
tutti i lavoratori permessi per motivi personali fruibili a
ore per un massimo di 4 ore per evento nella misura massima
di 40 ore annue per:
·
visite mediche
specialistiche;
·
cure fisioterapiche;
·
nascita figlio.
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6)
SISTEMA DI RELAZIONI
SINDACALI.
A) Va definito un monte
ore per l’attività delle RSU e delle OO.SS.
B) Si ritiene opportuno
istituire la commissione formazione nazionale, anche al fine
precipuo di migliorare gli standard di sicurezza.
C) Si chiede di
istituire la commissione qualifiche e professionalità, al
fine di definire un sistema di inquadramento aziendale che
tenga conto delle peculiarità Fenice e che riconosca la
professionalità dei lavoratori, con certezza applicativa.
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6)
SISTEMA DI RELAZIONI
SINDACALI.
A) Si propone un monte
ore complessivo per l’attività delle RSU ed i Direttivi
Provinciali.
B) Si istituisce una
Commissione formazione che una volta l’anno valuterà le
questioni rilevanti della materia.
C) Viene istituita una
Commissione Qualifiche e Professionalità che avrà il compito
di verificare e definire sulla base anche della
riorganizzazione in atto un nuovo mansionario, i profili
professionali e l’inquadramento professionale non escludendo
di elevare il tetto per gli operai alla 5a Super.
Viene istituita una
indennità di 2 Euro, al personale in possesso di patente per
la conduzione di impianti a vapore di 1° grado per ogni
giornata di effettivo lavoro prestato, in attività che
comportino l’utilizzo della patente stessa.
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7)
TRASFERTE.
Si richiede una
commissione che esamini le attuali disposizioni e definisca
un meccanismo di adeguamento nel tempo al variare dei costi
dei carburanti e costo della vita.
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7)
TRASFERTE.
Viene istituita una
Commissione per valutare gli adeguamenti una volta l’anno.
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8)
SICUREZZA.
Le caratteristiche
produttive di Fenice esigono una attenzione particolare e
continua alle condizioni di sicurezza che devono essere
affrontate attraverso la prevenzione e l’organizzazione del
lavoro. In particolare l’azienda dovrà fornire agli RLS
copia della relazione sui rischi esistenti e prevedere
annualmente un confronto sugli interventi e gli investimenti
necessari a risolvere i fattori di rischio.
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8)
SICUREZZA.
Viene istituita una
Commissione che si riunirà con cadenza semestrale e avrà il
compito di analizzare gli infortuni, valutare le “buone
pratiche” e i DPI adottati, verificare la formazione dei
lavoratori e armonizzare e adeguare la materia alla legge
vigente. |
PREMIO DI
RISULTATO
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PREMIO DI
RISULTATO
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1)
DURATA.
Il premio avrà una
durata di 4 anni, dal 2008 al 2011 (considerati come anni di
competenza). Nel 2008 si erogherà per l’ultimo anno
l’importo Fiat.
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1)
DURATA.
La durata del contratto
e del relativo Premio sarà di quattro anni e nel 2008 verrà
erogato l’importo dell’accordo Fiat. |
2)
CONSOLIDAMENTO.
Una quota del premio va
consolidata: in parte attraverso l’aumento della
quattordicesima, in parte attraverso il consolidamento della
quota mensile.
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2)
CONSOLIDAMENTO.
L’Azienda è disponibile
ad utilizzare una quota del vecchio premio per aumentare la
14a mensilità e la quota mensile.
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3)
CRITERI E CAMPO DI
APPLICAZIONE.
Vanno concordati degli
indici di misurazione del premio, oltre l’indice di
redditività, è opportuno prevederne altri più vicini alla
prestazione lavorativa.
Gli indici avranno
validità per quattro anni: saranno misurati ogni anno sulla
base dei risultati su una scala predefinita.
Il premio avrà un unico
valore per tutto il gruppo e ne va garantita l’erogazione
anche ai lavoratori temporanei, proporzionalmente ai mesi di
presenza in azienda.
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3)
CRITERI E CAMPO DI
APPLICAZIONE.
Per quanto riguarda i
parametri, per l’erogazione del premio comprensivo della
quota aggiuntiva da noi richiesta, a cui l’Azienda ancora
non ha formalizzato una proposta, Fenice propone oltre la
redditività, di inserire la soddisfazione del cliente,
indice di perfomances (disfunzione impianti),
frequenza infortuni e presenza.
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Si richiede un
incremento del premio di Euro 2.000 annui a regime.
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Per quanto riguarda il
Premio di Risultato, l’argomento è stato affrontato solo nell’ultimo
incontro e quindi dovrà essere approfondito ulteriormente nel prossimo
incontro previsto con le Segreterie Nazionali per il giorno 22 aprile
2008.
Sugli altri punti riteniamo
che le risposte dateci dall’Azienda siano ancora insufficienti sul
riconoscimento del disagio in quanto manca la giornata del sabato, nel
definire nel premio di esperienza una norma transitoria per coloro che
hanno maturato già i 25 ed i 30 anni di anzianità, per l’assistenza
sanitaria a sostenere tutto il costo della polizza.
Fim, Fiom, Uilm e Fismic
nazionali chiedono alle strutture ed alle RSU di indire, nei prossimi
giorni, assemblee informative sullo stato di avanzamento della
trattativa con i lavoratori affinché, con il loro sostegno, si possa
arrivare nei prossimi incontri ad una positiva conclusione del
confronto.
Fim, Fiom, Uilm, Fismic
nazionali
Roma, 8 aprile 2008
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