Comunicato sindacale su Fiat

 

Il 21 aprile la Fiat presenterà agli analisti e agli investitori il piano 2010-2014 per il gruppo Fiat e per Chrysler.

Il Governo nell’incontro a Palazzo Chigi del 22/12/2009 si era impegnato a convocare tavoli su tutti i singoli settori di attività del Gruppo e sugli ammortizzatori sociali.

Di questo impegno si è ormai persa traccia e pare evidente che il Governo, d’intesa con la Fiat, vuole rinviare nel tempo ogni confronto.

Nei fatti il Governo rinuncia a svolgere una politica industriale e lascia alla Fiat, sempre più internazionalizzata, totale libertà di manovra intervenendo solo sulle ricadute delle scelte.

La Fiom è convinta che le scelte del più grande gruppo industriale riguardano tutto il Paese e in primo luogo i lavoratori. Non siamo disposti a svolgere un ruolo subalterno e per questo porteremo il 21 aprile a Torino, giorno dell’investitor-day, le preoccupazioni per le prospettive, la protesta per il comportamento della Fiat e del Governo e le proposte per il rilancio dei settori Automotive.

La Fiom informerà di questa iniziativa il Consiglio aziendale europeo di Fiat e la Federazione europea dei metalmeccanici.

La Fiom si rivolge ai lavoratori, alle Rsu e alle altre organizzazioni sindacali affinché la giornata del 21 aprile sia una giornata unitaria di mobilitazione e presenza a Torino.


Fiom nazionale

Roma, 31 marzo 2010