Richiesta chiarimenti stabilimento di Tata Motors Notizie
di stampa sostengono il coinvolgimento di Fiat Group nella realizzazione
di un nuovo stabilimento di Tata Motors, destinato alla produzione di una
vettura low cost, nello Stato del Bengala occidentale, in località Singur. Gli
stessi organi di informazione e fonti sindacali indiane e internazionali
denunciano l’impatto devastante di questo insediamento industriale su
un’area agricola particolarmente fertile dove vivono circa 22.000
persone, delle quali gran parte non riceverebbe alcuna indennità per
l’esproprio dei terreni. Il territorio interessato ha visto negli ultimi
mesi manifestazioni di protesta e purtroppo alcuni interventi repressivi
con vittime fra gli agricoltori e arresti di dirigenti sindacali. Le
Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm chiedono chiarimenti sull’eventuale
partecipazione di Fiat Group a questa iniziativa e in tal caso di
intervenire, d’intesa con Tata Motors, affinché il Governo del Bengala
Occidentale individui un’area diversa da Singur al fine di rendere
compatibile il necessario sviluppo industriale con la salvaguardia delle
condizioni di vita delle comunità agricole. Roma, 12 marzo 2007 |