E’ necessario riprendere il confronto sulla Fiat

 

Dopo l’incontro svoltosi con Fiat e Governo il 3 agosto dove abbiamo registrato l’illustrazione del piano industriale da parte della Fiat, abbiamo concordato di proseguire il confronto in sede ministeriale nel mese di settembre.

Siamo ancora in attesa della convocazione dell’incontro! Nel frattempo è stato annunciato l’accordo Fiat-Ford per la produzione di nuovi modello nello stabilimento polacco.

Pur rilevando aspetti di novità nel piano presentato dalla Fiat, rimangono tuttora irrisolte questioni fondamentali a partire dal futuro dello stabilimento di Termini Imerese, la situazione di Mirafiori e l’assenza di qualsiasi proposta d’impegno su Arese: Non è accettabile che la Fiat invece di convocare l’incontro proceda unilateralmente nei diversi stabilimenti sui carichi di lavoro, sugli orari e sulle assunzioni attraverso i contratti interinali che aumentano tutti i livelli di precarietà.

Per questo chiediamo a Governo e Fiat di convocare l’incontro previsto per Fiat, Powertrain Technology, Iveco e Cnh.

Il confronto Fiat avviene nel pieno dello scontro sociale aperto per il rinnovo del biennio economico a fronte della inaccettabile proposta della Federmeccanica su un aumento di 60 euro scaglionato in due anni.

Per questo unitariamente Fim, Fiom, Uilm hanno proclamato il blocco degli straordinari e della flessibilità e lo sciopero generale di tutta le categoria di 8 ore per giovedì 29 settembre.

Roma, 13 settembre 2005  

                                                                                              Fiom-Cgil nazionale