A tutti i lavoratori Ferrari-Scaglietti

 

Da alcuni mesi stiamo riscontrando prese di posizione e atteggiamenti da parte della Direzione Aziendale che ci preoccupano e che abbiamo la convinzione siano rivolti contro le Rsu ed in particolare contro tutti quei lavoratori che vogliono affermare i propri diritti sanciti da leggi e contratti.

Affermiamo questo perché in modo particolare in questo ultimo periodo, a fronte di iniziative di lotte per il rinnovo del Contratto Nazionale, scaduto da ormai 11 mesi, abbiamo assistito a comportamenti e atteggiamenti da parte dei preposti aziendali, tutti tesi a limitare le libertà individuali, o comunque a condizionarle fortemente.

Come dobbiamo leggere se non come un attacco alle nostre iniziative di lotta l’utilizzare personale esterno per sostituire personale in sciopero?

Come dobbiamo leggere la concessione o meno di permessi o di eventuali passaggi di categoria a seconda se si dichiara o meno l’adesione allo sciopero?

Come dobbiamo leggere continue telefonate a casa per chiedere se si intende fare sciopero, condite con velate minacce sul futuro o palesi promesse a seconda della risposta ricevuta?

Tutto questo non è accettabile, non possiamo accettare che la Direzione Ferrari mentre sottoscrive con noi un importante Accordo Aziendale, basato sul coinvolgimento e sul confronto, sulla attività di commissioni dove  affrontare problemi specifici come la qualità, la sicurezza, la professionalità ecc., dall’altra operi nei fatti nel modo che sopra si richiamava.

E’ partendo da queste considerazioni che come Fim, Fiom, Uilm e Rsu della Ferrari-Scaglietti abbiamo deciso di non partecipare all’attività delle Commissioni perché riteniamo non vi sia in questa fase il clima e le condizioni necessarie per svolgere quella attività.

Inoltre di fronte al perdurare di atteggiamenti intimidatori, in modo particolare nelle giornate del 25 di Novembre Sciopero generale e del 2 di Dicembre Sciopero per il rinnovo del contratto con manifestazione a Roma, saremo costretti a mettere in campo tutte le iniziative più idonee, nessuna esclusa, per contrastare questi fenomeni.

Invitiamo quindi tutti i lavoratori a denunciare nei confronti delle Rsu e delle Organizzazioni Sindacali esterne qualsiasi forma di pressione di cui sono stati eventualmente oggetto in modo illegittimo da parte della Direzione Aziendale.

 

Fim, Fiom, Uilm Modena

Rsu  Ferrari- Scaglietti

 

Modena, 17 novembre 2005