L’OM carrelli elevatori vuole lasciare Bari per Amburgo 320 dipendenti verso il licenziamento Il Gruppo Kion, uno dei due leader globali nella produzione di carrelli industriali, ha comunicato ai sindacati la “grave situazione” in cui versa lo stabilimento di Modugno. Stabilimento “largamente sotto utilizzato”: dovrebbe, in teoria, materializzare ogni anno qualcosa come 15.700 carrelli; non supera, però, quota 8.340. Risultato: dal 2008 al 2010, Om accumula perdite per 23 milioni di euro. Spiega il management ai sindacalisti: “E’ impossibile riportare questo stesso stabilimento a livelli produttivi tali da assicurare la sostenibilità finanziaria dell’impianto”. Così Kion pianifica di levare le tende e di trasferire all’estero la produzione: la nuova destinazione dei “controbilanciati” Still e Om, sarà Amburgo. Si tratta di un atto unilaterale della Om Carrelli elevatori. Dopo mesi di Cassa integrazione e dopo aver usufruito di tutti i benefici economici. Lunedì 1° agosto si terrà l’incontro al Ministero Sviluppo Economico, dove rivendicheremo un deciso intervento del Governo, affinché la multinazionale riveda le sue scelte e mantenga la sua presenza a Bari e negli altri stabilimenti italiani. Fiom nazionale Roma, 28 luglio 2011 |