Comunicato sulla vertenza
I lavoratori della Lasme 2 di Melfi che dal mese di agosto si battono contro la chiusura dello stabilimento e lo spostamento delle produzioni al Nord, hanno respinto la proposta dell’Azienda avanzata nell’incontro del 16 novembre al Ministero dello Sviluppo Economico. La proposta aziendale è stata giudicata non idonea a risolvere questa difficile vertenza. La Fiom nazionale chiede al Ministero dello Sviluppo Economico e alla Regione Basilicata di attivarsi immediatamente presso la Direzione e la Proprietà della Lasme affinché sia accolta la richiesta di ricercare una soluzione equa per tutti i lavoratori e non solo a una parte di questi e sia mantenuta una realtà industriale nell’arca di Melfi.
Fiom
nazionale Roma, 18 novembre 2009 |