Geomeccanica. Comunicato stampa
Un altro importante
stabilimento del tessuto industriale molisano rischia la chiusura!
Si
tratta della Geomecccanica Srl con sede per l’appunto a Venafro (IS)
alla S.S. n. 85 Venafrana, industria metalmeccanica specializzata nella
costruzione di macchine semoventi per la trivellazione, carotaggio e
movimentazione terra già da circa quaranta anni sul mercato nazionale
che internazionale.
Non è certo che, le cause
della crisi aziendale siano da ricondursi solamente alla particolare
congiuntura economica che il Paese sta attraversando trattandosi, come
detto, di azienda inserita in un mercato di nicchia e con potenzialità
molto importanti.
Nonostante tutto,
attualmente 100 lavoratori con le loro famiglie si trovano senza reddito
per il momento da due mesi, dopo aver trascorso un consistente periodo
dell’anno 2009 in Cassa Integrazione.
Tali insostenibili
difficoltà e la crescente incertezza per il loro futuro e per quello
delle proprie famiglie, hanno indotto i lavoratori, con il sostegno
della
Fiom-Cgil
Regionale del Molise a occupare lo stabilimento: adesso 10 di loro si
trovano sul tetto della struttura al freddo e a digiuno, mentre gli
altri hanno organizzato una postazione permanente dinanzi ai cancelli.
Il 30 dicembre 2009 i
lavoratori, mentre erano in cassa integrazione, hanno appreso che gli
immobili dell’azienda, i macchinari per la produzione e i conti correnti
erano stati sottoposti a pignoramento rendendo la situazione oltremodo
delicata e critica, situazione che non lascia presagire nulla di buono
per i lavoratori e per le loro famiglie.
La Fiom-Cgil Regionale del
Molise ha chiesto e ottenuto un incontro con tutte le istituzioni
politiche regionali per discutere della vertenza e salvaguardare
innanzitutto i posti di lavoro e conseguentemente scongiurare la
dichiarazione di fallimento della Geomecccanica srl, incontro fissato
per il 7 gennaio 2009 alle ore 12.30 presso la Prefettura di Isernia.
Fiom-Cgil Molise
Venafro, 4 gennaio 2010
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