Eaton licenzia 300 lavoratori a Massa e non si presenta all’incontro al ministero

 


La Eaton non si è presentata all’incontro di ieri convocato al Ministero per lo Sviluppo Economico, per affrontare la crisi dello stabilimento di Massa e la Cassa in deroga utile ad accompagnare la reindustrializzazione.

La Eaton, dopo aver spostato due anni fa la produzione in Polonia, ha inviato a tutti i 300 dipendenti la lettera di licenziamento.

Fim, Fiom, Uilm nazionali per rivendicare alla Eaton un comportamento responsabile verso i lavoratori, per il ritiro dei licenziamenti e il ricorso alla Cassa integrazione

INVITANO

Le Rsu e i lavoratori degli altri stabilimenti Eaton a sostenere la lotta dei lavoratori e a protestare contro il comportamento dell’Azienda.

PROCLAMANO

Per venerdì 17 dicembre 2 ore di sciopero con assemblea in tutte le realtà del Gruppo in Italia.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 15 dicembre 2010