TechnoSky: contratto integrativo

Si è svolto mercoledì 12 novembre 2008, presso l’Unione degli Industriali di Roma, l’incontro con le Organizzazioni Sindacali nazionali Fim, Fiom, Uilm, il Coordinamento delle Rsu e la Direzione aziendale per la riapertura della trattativa relativa al rinnovo del Contratto Integrativo aziendale.

Le Organizzazioni Sindacali hanno presentato, come deciso dal Coordinamento Fim-Fiom-Uilm, le richieste di integrazione all’Accordo siglato il 9 giugno 2008 che, a nostro avviso, rimane il punto di riferimento dal quale ripartire.

Le integrazioni richieste attengono a:

1. EDRA

2. Indennità Operativa

3. Orario di lavoro

4. Pdr

5. Reperibilità

6. Impegno fra le parti di adeguare i trattamenti economico/normativi a quello dei tecnici Enav a partire da luglio 2011.

Inoltre le Organizzazioni Sindacali hanno denunciato il mancato rinnovo del Contratto per la gestione degli impianti ad oggi affidato alla società Gemmo.

La conseguenza di questo atto è la messa in mobilità di circa 30 lavoratori della Gemmo che da anni operano nel perimetro di TechnoSky. Il sindacato ha chiesto all’azienda di farsi carico di questi 30 lavoratori e di aprire urgentemente un confronto sul tema del Global Service che coinvolge anche molte risorse TechnoSky.

La Direzione aziendale ha dato le seguenti risposte:

1. Enav ha internalizzato le attività di Vitrociset con l’obiettivo di una economia di scala attraverso la centralizzazione in un solo soggetto industriale, contrattualmente separato, di tutte le attività di manutenzione degli apparati. Di conseguenza la richiesta di equiparazione con i tecnici ENAV è “non ricevibile”.

2. L’ipotesi di accordo di giugno non è più negoziabile, disponibilità a riaprire il confronto ricominciando dal foglio bianco.

3. Il contesto dell’economia mondiale (profonda recessione) è totalmente diverso da quello di giugno ciò ha prodotto una contrazione del fatturato e degli investimenti della proprietà ENAV e conseguente revisione del piano industriale TechnoSky presentato a marzo.

4. Disponibile al confronto sulle attività di Global Service, ma per quanto riguarda i lavoratori Gemmo nessun impegno ad assorbirli in azienda.

Di fronte a questa netta chiusura dell’Azienda le Organizzazioni Sindacali proclamano lo stato di agitazione di tutti i lavoratori TechnoSky e annunciano un primo pacchetto di 72 ore di sciopero le cui modalità seguiranno le procedure previste dalla Legge.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 14 novembre 2008