Vitrociset: chiarezza immediata e contestuale su prospettive occupazionali ed industriali

 

il 18 luglio 2006 il rappresentante del Ministero per lo Sviluppo Economico (ex MAP) si era impegnato a riconvocare le OO.SS. per monitorare gli sviluppi della trattativa tra Vitrociset ed Enav.

Apprendiamo oggi che è stato raggiunto un accordo tra ENAV e VITROCISET per la cessione di ramo d’Azienda senza aver ricevuto alcuna convocazione dal Ministero.

La nostra preoccupazione nasce dal fatto che tutta questa vicenda, sin dal suo inizio, è stata costellata più da questioni di natura finanziaria che non da scelte di natura industriale.

Riteniamo fondamentale non disperdere le capacità complessive che la Società Vitrociset con le sue maestranze rappresenta; pertanto, nel momento in cui sta avvenendo tale cessione di ramo, è fondamentale che le OO.SS. possano acquisire gli elementi che garantiscano occupazione e sviluppo sia per il personale che transiterà in Enav che per quelli che rimarranno in Vitrociset.

Tutto questo dovrà essere supportato con la presentazione di un piano industriale che riteniamo di dover analizzare e negoziare in maniera contestuale alla cessione.

Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm richiedono un incontro urgente al Ministero per lo Sviluppo Economico per aprire un tavolo negoziale con le parti sociali nel quale affrontare tutti gli aspetti finanziari e industriali di questa complessa vicenda a partire dalla cessione di ramo d’azienda.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

 

Roma, 5 settembre 2006