Comunicato sindacale Si
tratta di una decisione grave ed inaccettabile per il metodo e le
motivazioni della procedura. La
motivazione principale consiste nel fatto che Enav sta decidendo di
effettuare una gara europea nel settore ATC, che Le
motivazioni addotte sono strumentali e non credibili perché siamo di
fronte ad una società che tuttora vanta bilanci d’esercizio con utili
che, ancora nel 2004, superano i 9,5 milioni di Euro. La
signora Vessel in Crociani, azionista di maggioranza della Vitrociset,
applicando la logica del “bottegaio”, con una estrema ingordigia tiene
inalterati i propri profitti, licenziando preventivamente i lavoratori. E’
questa una operazione al di fuori di qualsiasi logica imprenditoriale ed
industriale che dimostra irresponsabilità e disprezzo per le maestranze. Siamo
di fronte alla tutela di interessi personali a scapito degli interessi
nazionali ed industriali che mette in discussione un importante patrimonio
tecnologico Sarebbe
utile anche sapere cosa ne pensa l’azionista di minoranza, Finmeccanica,
di questa iniziativa. La condivide? Fim
Fiom e Uilm, non ritengono credibili le motivazioni addotte e
contrasteranno tale procedure in tutti i modi possibili, dal punto di
vista sindacale e giuridico. Già
questa mattina al termine delle assemblee tenute da Fim Fiom Uilm c’è
stata una forte risposta dei lavoratori con uno sciopero, cortei interni e
presidi negli stabilimenti romani. Ulteriori
iniziative, verranno promosse nei prossimi giorni da parte delle RSU. Fim
Fiom Uilm Nazionali proclamano da oggi lo stato di agitazione dei
dipendenti ed il blocco delle prestazioni straordinarie in tutto il
gruppo. Fim
Fiom Uilm convocano a Roma per il 1 settembre il Coordinamento nazionale
del Gruppo Vitrociset. Fim
Fiom Uilm segreterie NAZIONALI Roma, 28 luglio 2005 |