Simav: Comunicato sindacale

Il 5 luglio 2010 si è svolto un nuovo incontro tra la Direzione aziendale di Simav con la presenza di Siram, le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento nazionale di Simav.

A fronte della richiesta sindacale di individuare elementi di equilibrio necessari a dare già nell’immediato una prima risposta a tutte le lavoratrici ed a tutti i lavoratori di Simav, l’azienda ha risposto con il tentativo di usare strumentalmente tale richiesta con l’obiettivo di condizionare impropriamente i tempi ed il merito del rinnovo del contratto integrativo aziendale.

Nella fattispecie, la formulazione proposta, non solo avrebbe reso totalmente aleatoria la ripresa dei lavori della commissione sull’armonizzazione, ma avrebbe anche imposto alle OO.SS. ed al Coordinamento un vincolo che avrebbe condizionato pesantemente il futuro rinnovo del contratto integrativo aziendale.

Le Segreterie nazionali ed il Coordinamento hanno respinto con decisione tale tentativo dell’azienda di vanificare i pochi risultati ottenuti nella discussione fin qui svolta e di addossare per giunta alle OO.SS. la responsabilità della sua inconcludenza.

Le OO.SS. hanno pertanto ritenuto opportuno porre fine a tale discussione ormai sterile, se non pericolosa, fissando e mettendo in sicurezza i pochi punti fino ad ora condivisi, sottoscrivendo un verbale di accordo che, superano il tentativo di condizionare l’esito della futura trattativa, prevede quanto segue:

• alla trasformazione dell’istituto della maggior prestazione per 7i livelli e Quadri senza incidenza economica sui trattamenti attualmente percepiti a partire dal 1 agosto p.v., corrisponde il contestuale impegno a discutere di risposte rispetto alla situazione dei neo-inquadrati nell’ambito della contrattazione integrativa;

• il ticket con un importo pari a 5,42 euro viene elevato a 6,00 euro a partire dal 1 luglio 2010;

• la maggiorazione del 20% per il lavoro notturno viene elevata al 25%;

• la costituzione di un bacino preferenziale da considerare prioritariamente in un’ottica di stabilizzazione comprendente il personale con contratti di somministrazione risolti nel corso del 2009.

In vista di quanto sopra, il Coordinamento nazionale Simav si riunirà in tempi rapidi per avviare una discussione per la definizione della piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo aziendale, scevra da condizionamenti e finalizzata ad ottenere risposte concrete alle legittime aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori di Simav.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento nazionale Simav

Roma, 5 luglio 2010