Simav: Incontro informativo sul nuovo assetto proprietario

 

Il 24 gennaio 2007 si è svolto un incontro tra Simav, le Segreterie nazionali di Fim Fiom, Uilm ed il Coordinamento nazionale Simav, con la partecipazione di Siram, l’azienda che ha rilevato il 60,1% delle azioni di Simav.

A seguito dell’ingresso di Siram, una società metalmeccanica italiana sindacalizzata e di proprietà della multinazionale francese Dalkia, presente sul territorio nazionale con 2700 dipendenti (di cui ca. 2400 operanti direttamente presso clienti), attiva nel settore dei servizi prevalentemente nella pubblica amministrazione e nella sanità, ma con una presenza rilevante anche nell’industria, la proprietà di Simav risulta così composta: 60,1% Siram, 35% Aipa, 14,9 % Management di Simav. Il nuovo CdA di Simav vede la presenza di due rappresentanti di Simav nelle persone dell’Amministratore delegato e del Direttore generale i cui incarichi sono stati confermati, di un rappresentante di Aipa e di quattro rappresentanti di Siram, tra cui l’Amministratore delegato della stessa.

Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm, nell’ esprimere una valutazione positiva sull’ingresso Siram nella proprietà di Simav, in particolare rispetto alle prospettive di consolidamento industriale, hanno chiesto di avere maggiori informazioni e chiarimenti rispetto agli aspetti finanziari ed industriali dell’operazione, nonché la conferma di quanto già definito nell’ambito della trattativa per la contrattazione aziendale per quanto attiene al piano industriale. A tal fine a breve verrà fissato un nuovo incontro alla presenza dell’Amministratore delegato di Siram, il cui intervento alla riunione non è stato possibile per problemi tecnici.

In base alle dichiarazioni delle aziende, la modifica dell’assetto proprietario non prevede variazioni rispetto al piano strategico di Simav, né sovrapposizioni di perimetro e complessivamente, l’operazione prospetta la possibilità di costruire importanti sinergie di portafoglio ordini con conseguenti prospettive di consolidamento e di sviluppo. Per l’anno 2007 è prevista una fase di conoscenza e di approfondimento del processo di integrazione tra Simav e Siram, che continueranno comunque ad operare come realtà distinte ed autonome  tra loro.

Le Oo.Ss. hanno inoltre segnalato la necessità  di concludere al più presto il contratto integrativo aziendale, anche al fine di evitare il perdurare di comportamenti unilaterali da parte di Simav, stanno di fatto mettendo in discussione un sistema di corrette relazioni sindacali.

Al termine dell’incontro sono state fissate le giornate del 19 e 20 febbraio per la prosecuzione della discussione sul contratto integrativo aziendale.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento nazionale Simav

 

Roma, 25 gennaio 2007