Trattativa Avio: “avanti adagio, quasi fermi”

 

Si é  tenuta in data 18 luglio 2005 il previsto incontro con la Direzione Aziendale per proseguire il confronto sulla piattaforma per il rinnovo del Contratto integrativo.

I temi all’ordine del giorno, erano in particolare due:

- Il modello di relazioni sindacali/industriali

- L’accordistica Fiat (accordistica che – lo ricordiamo – la Direzione Avio ha deciso di disdettare a decorrere dall’1 gennaio 2006).

Per quanto riguarda il primo punto, sul quale aveva peraltro lavorato un’apposita “Commissione Paritetica”, le distanze sono rimaste significative:  in particolare l’Azienda, mentre riconferma la disponibilita’ ad organismi consultivi/informativi, tende a negare l’istituzione e il riconoscimento di organi contrattuali e negoziali (il Coordinamento di Gruppo).

Ancora più complessa é stata la discussione sulla accordistica Fiat: alla richiesta sindacale contenuta in piattaforma, di “recepimento e mantenimento di tutto il patrimonio della accordistica e delle pratiche Fiat”, (aspetti salariali, maggiorazione turni, permessi vari, borse di studio, ecc.), la Direzione Aziendale non ha saputo o voluto evidenziare la propria posizione. Se cioè nelle proprie intenzioni è presente la volontà di tagliare o meno tali istituti contrattuali, certamente utili, preziosi e indispensabili per i lavoratori.

Le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm e Fismic ed il Coordinamento Sindacale, nell’esprimere un giudizio complessivamente negativo sull’andamento della trattativa – di fronte all’atteggiamento dilatorio dell’azienda teso ad eludere un confronto vero sui temi posti nella piattaforma – hanno dichiarato che ulteriori ritardi o impedimenti alla discussione non sarebbero stati accettati.

Il confronto deve necessariamente entrare in una fase negoziale vera e costruttiva – hanno affermato le Segreterie Nazionali – se si vogliono dare ai lavoratori risposte concrete e positive a fronte delle incertezze e dei problemi che da troppi anni caratterizzano la realtà di Avio SpA.

In tale contesto, le Oo.Ss. hanno concordato il riaggiornamento del negoziato per il 15 settembre 2005, data in cui sarà necessario avviare una trattativa vera. Nel caso in cui ciò non dovesse verificarsi, le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm e Fismic ed il Coordinamento si riservano di mettere in campo tutte le iniziative necessarie a conquistare gli spazi negoziali utili ad un confronto stringente e fattivo.

 

Fim, Fiom, Uilm, Fismic nazionali

Coordinamento Sindacale Avio

 

Roma, 25 luglio 2005