Trattativa
Avio: “avanti adagio, quasi fermi”
Si
é tenuta in data 18 luglio 2005
il previsto incontro con I temi all’ordine del giorno, erano in particolare due: - Il modello di relazioni sindacali/industriali -
L’accordistica Fiat (accordistica che – lo ricordiamo – Per quanto riguarda il primo punto, sul quale aveva peraltro lavorato un’apposita “Commissione Paritetica”, le distanze sono rimaste significative: in particolare l’Azienda, mentre riconferma la disponibilita’ ad organismi consultivi/informativi, tende a negare l’istituzione e il riconoscimento di organi contrattuali e negoziali (il Coordinamento di Gruppo). Ancora
più complessa é stata la discussione sulla accordistica Fiat: alla
richiesta sindacale contenuta in piattaforma, di “recepimento e
mantenimento di tutto il patrimonio della accordistica e delle pratiche
Fiat”, (aspetti salariali, maggiorazione turni, permessi vari, borse di
studio, ecc.), Le
segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm e Fismic ed il Coordinamento Sindacale,
nell’esprimere un giudizio complessivamente negativo sull’andamento
della trattativa – di fronte all’atteggiamento dilatorio dell’azienda
teso ad eludere un confronto vero sui temi posti nella piattaforma – hanno
dichiarato che ulteriori ritardi o impedimenti alla discussione non
sarebbero stati accettati. Il
confronto deve necessariamente entrare in una fase negoziale vera e
costruttiva – hanno affermato le Segreterie Nazionali – se si vogliono
dare ai lavoratori risposte concrete e positive a fronte delle incertezze e
dei problemi che da troppi anni caratterizzano la realtà di Avio SpA. In
tale contesto, le Oo.Ss. hanno concordato il riaggiornamento del negoziato
per il 15 settembre 2005, data in cui sarà necessario avviare una
trattativa vera. Nel caso in cui ciò non dovesse verificarsi, le segreterie
nazionali Fim, Fiom, Uilm e Fismic ed il Coordinamento si riservano di
mettere in campo tutte le iniziative necessarie a conquistare gli spazi
negoziali utili ad un confronto stringente e fattivo. Fim,
Fiom, Uilm, Fismic nazionali Coordinamento
Sindacale Avio Roma,
25 luglio 2005 |