Comunicato sindacale Aviogroup Nell’incontro
svoltosi il 7 luglio 2005, presso l’Unione Industriale di Torino, tra FIM/FIOM/UILM/FISMIC
e Direzione di Aviogroup, non è stato raggiunto l’accordo sull’importo
della parte variabile del Premio di Risultato da erogare nel mese di luglio. Le motivazioni e le considerazioni che hanno determinato la non adesione di FIM/FIOM/UILM/FISMIC all’ipotesi proposta dall’Azienda sono di seguito riassunte. - Aviogroup ha proposto uno schema di premio derivante da indicatori non discussi e non condivisi, traslando semplicemente l’impianto dell’accordo Fiat del 18/3/96 sull’indicatore del ROI Aviogroup e determinando, in questo modo, un importo del premio che non rispecchia il reale andamento dell’Azienda; tant’è che, applicando lo schema aziendale, l’importo di P.d.R. che ne deriva è addirittura inferiore – seppure di pochi euro – a quello erogato nel luglio dello scorso anno. - A partire da quest’anno FIM/FIOM/UILM/FISMIC, presentando la piattaforma per costruire un nuovo premio in Aviogroup erano implicitamente indisponibili a utilizzare schemi che non tenessero conto dell’attuale situazione di Aviogroup. - La richiesta di FIM/FIOM/UILM/FISMIC è stata di riconoscere, pur in fase transattiva e nell’attesa di definire il nuovo premio, importi economici significativamente superiori al passato e che fossero correlati a sforzi e sacrifici sostenuti dai lavoratori attraverso i quali Aviogroup ha registrato risultati significativi. - Ogni sito di Aviogroup, a partire dalla fase che ha coinciso con l’uscita dal gruppo Fiat e il trasferimento a Rivalta, ha offerto disponibilità ed attenzione ad accompagnare la delicata fase che sta vivendo l’Azienda. - Tuttora, pur con una situazione a macchia di leopardo, abbiamo siti che fronteggiano consistenti incrementi di lavoro e altri che attraversano fasi di difficoltà: il tutto con il sostegno dei lavoratori, sia nell’impegno a svolgere il lavoro che c’è sia nel subire i sacrifici del lavoro che non c’è. - In questo quadro, Aviogroup produce profitti utili a restituire in anticipo il debito con le banche e ad emettere obbligazioni che soddisfano gli appetiti degli azionisti. - In questa situazione di benessere non si capisce perché tutti debbano trarne benefici ad eccezione dei lavoratori. FIM/FIOM/UILM/FISMIC
hanno proposto ad Aviogroup anche soluzioni intermedie che comunque
portassero un riconoscimento ai lavoratori: tuttavia, l’azienda ha
dimostrato una chiusura completa. FIM/FIOM/UILM/FISMIC
giudicano negativamente e severamente la posizione di Aviogroup che segnala
un disinvestimento sulla risorsa umana rappresentata dai lavoratori. Anche
se l’azienda ha comunicato che procederà a luglio al pagamento del
Premio, secondo lo schema della stessa unilateralmente adottato, la partita
per FIM/FIOM/UILM/FISMIC non è chiusa e le richieste a cui non è stato
dato riscontro rimangono sul tavolo di confronto della piattaforma aziendale
che si sta discutendo con Aviogroup.
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NAZIONALI FIM/FIOM/UILM/FISMIC Roma, 11 luglio 2005 |