Contratto integrativo Avio SpA: avviato il confronto
Si
è tenuto a Torino – in data 31 maggio 2005 - il previsto incontro tra le
organizzazioni sindacali FIM FIOM UILM, FISMIC, una rappresentanza delle RSU
e la Direzione Aziendale AVIO, per la presentazione della piattaforma per il
rinnovo del contratto aziendale. Le
segreterie nazionali FIM FIOM UILM e FISMIC, prima di procedere alla
illustrazione dei vari capitoli della piattaforma, hanno ricordato che sulla
stessa i lavoratori avevano manifestato grande consenso, partecipando in
maniera più che significativa al referendum ed approvandola a stragrande
maggioranza. Le
segreterie hanno anche aggiunto che l’uscita dal Gruppo FIAT di AVIO,
avrebbe potuto consentire finalmente di individuare soluzioni contrattuali
capaci di tener conto delle specificità del settore Aeronautico e che a
tale riguardo – come riportato sulla prima parte della piattaforma
(politica industriale), laddove si conferma la strategicità delle attività
di AVIO (motoristica e spazio) – le organizzazioni sindacali erano
impegnate ad altri tavoli (Governo; Finmeccanica) a sostenere la necessità
che, al momento dell’uscita del fondo Carlyle dalla Società, si
mantenesse il controllo della stessa da parte dello Stato attraverso un
adeguato aumento delle quote Finmeccanica. Dopo
l’illustrazione della piattaforma, l’Azienda ha risposto che la stessa
– oltre a coincidere temporalmente con la discussione per il rinnovo del
contratto nazionale – si presentava onerosa, che non teneva conto delle
delicate condizioni complessive di AVIO (andamento del mercato, soprattutto
militare; alto livello di indebitamento con il sistema bancario a seguito
della operazione di “ Leverage by out” fatta al momento della vendita),
e che quindi alcune richieste sarebbero state difficilmente accoglibili. Nonostante
ciò l’Azienda si rendeva disponibile ad avviare il confronto. Le
OO.SS, ribadendo che il negoziato avrebbe comunque dovuto dare risposte a
tutti i punti della piattaforma, hanno proposto di fissare un ulteriore
incontro. Le
parti hanno quindi concordato di rivedersi il giorno 27 giugno, sempre a
Torino, per affrontare la prima parte della piattaforma, in particolare i
capitoli “relazioni sindacali” e “accordistica Fiat”. A
latere dell’incontro, FIM FIOM UILM e FISMIC hanno con forza posto la
necessità di trovare soluzione ai contenziosi attualmente aperti nei siti
dell’area campana, a partire dal problema delle modalità di gestione e
della quantità del monte ore sindacale che hanno portato l’Azienda
nell’ultimo mese a non pagare le stesse ai delegati sindacali. A
tale riguardo, si è concordato uno specifico incontro tra le parti che –
stante la criticità della situazione – si terrà in tempi brevissimi.
FIM FIOM UILM FISMIC Nazionali
Coordinamento RSU AVIO SPA Roma, 6 giugno 2005 |